venerdì 15 maggio 2015

ULTIME BATTUTE DEL FRINGE FESTIVAL recensione di Daniele Giordano

Siamo alle ultime battute del Torino Fringe Festival, il suggerimento è affrettatevi per assistere agli ultimi spettacoli dei vostri beniamini, soprattutto quelli provenienti da lontano, magari per scoprire nuove e piacevoli sensazioni di vedute. Capita però alle volte che ci s’imbatte in uno spettacolo segnalato dalle “voci di corridoio” in modo soddisfacente, per poi trovarsi di fronte l’attore che non riesce a far sentire le battute del suo soliloquio allo spettatore della terza fila o peggio ancora… interrompere un pezzo perché stava recitando un’altra cosa confusamente… può capitare anche questo! Tralasciando l’attore e i suoi soldatini, dopo la pesantezza dello spettacolo, si è pensato e preferito darci al “porn” in silenzio però! Così per terminare il nostro giro abbiamo scelto il BLAH BLAH, un locale di via Po, l’ex cinema King Kong per intenderci, assistendo a un cineconcerto dal titolo Silent Porn. Proiezioni di cortometraggi “erotici” muti degli anni ’20 provenienti da Francia e Stati Uniti, accompagnati dal vivo da Supershock. Lo spettacolo in sintesi è un viaggio nei costumi, il ruolo del sesso nella cultura, uno spettacolo vietato ai minori… si vede di peggio oggigiorno, senza essere proibito. Paolo Cipriano ci trasporta con la musica della sua fedele chitarra a seguire le rappresentazioni datate. Lo strumento emette note che si legano alle immagini dando spazio a un concerto, mettendo in risalto l’espressione della libertà sessuale all’inizio del ‘900. Almeno abbiamo terminato in modo soddisfacente non per le immagini pudiche, bensì per l'esibizione musicale del chitarrista a differenza di com’era iniziata la serata!


Torino (Italia), giovedì 14 maggio 2015

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