mercoledì 12 novembre 2014

TERAPIA… ECCO COSA CI VUOLE… recensione di Daniele Giordano

E’ sempre un piacere ritornare e trovarsi immerso in un’atmosfera parigina nel cuore di Torino! Fare parte di quel d’Antàn al coperto mentre fuori imperversa la solita pioggia autunnale. Il calore dei suoi cinquanta posti a sedere, definito il più piccolo teatro d’Italia… ha lasciato la sua posizione a un subentrante teatro italiano contenente solamente trentacinque posti… declassando il suo primato ma non il suo fascino… Per noi torinesi resta il teatro più piccolo, piacevolmente attratto da chi regolarmente lo frequenta ogni martedì per non perdersi ed assistere al suo Varietà… quello della Terapia… appunto… della Caduta! Pochi sanno cosa s’intende nel gergo teatrale per “caduta” la sua definizione è bellissima. Un avviso per i lettori: Non pensate di andare un martedì e occupare un posto se non l'avete prenotato, è così che funziona! Vi chiederete perché tutta questa manfrina per un piccolissimo teatrino, beh… mi viene in mente una pubblicità: se non provi… non sai! Tornando al pensiero, al Teatro della Caduta ubicato a Torino in via Buniva, 24 (da non confondersi con il Caffè della Caduta di via Bava, 39), durante il varietà, si sono intervallati sul palco un’attrice per eccellenza, il suo fascino e la sua bravura, come donna e attrice è superato da poche sue colleghe. Avremo modo di vederla in altre vesti recitare in prosa Madama Bovary, il quindici di questo mese al teatro Concordia di Venaria – TO, di questo parleremo in altra occasione. Continuando, se poi accanto a lei troviamo il bravo Marco  Bianchini… beh è inutile dire che le lacrime di risate scenderanno copiose dai vostri volti. E su questo proposito tra il pubblico cerano due noti personaggi conosciutissimi, di risate ne hanno fatte. Queste due artisti operanti nel settore della prestidigitazione, per farvi capire chi siano, ma per ragione di privacy, solo per quella non posso svelarvi i loro nomi ma possiamo darvi un aiutino, incominciamo e finiamo col dire che i loro nomi iniziano con la lettera A dell’alfabeto, entrambi amano la loro bella Torino, il primo conosceva già il locale a differenza del secondo che è rimasto entusiasta per l’insieme e soprattutto per aver scoperto questo fantastico luogo, stop! Continuiamo invece a comprendere chi si è esibito, sul palco ritroviamo in ordine sparso il simpaticissimo “tormentone” Manuel il Giullare, Paola Lombardo e Nicola Muntoni, Michele Cosentino, Paolo Avataneo, Walter Perino in un numero “luminoso” e poi il cantastorie Marcello Fondo. Per terminare la carrellata dei nomi degli artisti, si sono esibiti … in piccionaia… due musicisti Alessandro Mosca e Giorgio Volpe. Da questo posto si esce veramente ritemprati… ciò significa che la Terapia della Caduta è efficace!

Torino (Italia), mercoledì 12 novembre 2014




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