Come sempre anche quest’anno ci sono spettacoli
all’esterno, quelli cosiddetti “da strada” non sono da “umiliare” anzi, senza
togliere nessun merito a quelli “interni”, sono scelte delle compagnie partecipanti.
La prima che desideriamo proporvi è quella dei Begherè, proveniente da
Viareggio. Il duo Margherita Cortopassi e Giuseppe Tornillo, in collaborazione
con La Bottega del Teatro, propone un “litigio” per contendersi lo spazio
acquisito della piazza facendosi dispetti sino a comprendere che collaborando
si ottiene di più, fornendo ai viandanti un attimo di relax sotto il sole
cocente di Torino, uno spettacolo apparentemente normale con un lieto fine…
inaspettato!
Ora presentiamo una compagnia composta di
persone di Torino e Burkina Faso: Les Couleurs, Jauly Creation (costumi) &Noumoutie
Reggae Quattara autore, regia e coreografia, con Ilenia Diurno, Helena Beikes,
Clara Carell, Valentina Miglioli, Pimpi Tavano, Paola Loggia. Musica e colori s’intrecciano
facendo spazio al grigiore e alla nostra frenetica vita quotidiana… trascinandoti
in ritmi che trasportano mente e corpo sino a fondersi ai suoni musicali.
Da Roma invece arriva I Terzincomodi, una
compagnia composta da Francesco Arienzo, Veronica Pinelli, Vito Ubaldini. Il debutto
“su strada” non ha avuto il decollo giusto, parevano impacciati, non avevano la
padronanza dello spazio! Dobbiamo dire a loro discolpa, questo per
tranquillizzare chi legge e soltanto dopo aver parlato con loro, del perché è
successo questo: era la loro prima volta su strada! Infatti, non sono da collocarli
in quella categoria. Comunque sia, la
compagnia ha ugualmente potuto presentare lo spettacolo dissacrando la
perfezione del numero tre, cioè… perché i tre Moschettieri si chiamano così se
poi erano quattro? E ancora le Tre civette… come potevano fare l’amore… sul
comò… E tanto ancora da riscuotere applausi!
Questa compagnia ha un nome che potrebbe essere
interpretato in modo strano, in realtà niente è tutto ciò! Sono A O S, cioè:
Atti O Scene in luogo pubblico (Torino). Presentano in due tempi la loro
performance, composta da danza
contemporanea e sguardi nell’intimità di crisi, in un futuro incerto. Nella
prima parte a entrare in scena sono: Andrea Atzeni, Paola Parini e Francesca
Cassottana (nuova new entry nel gruppo, attrice). La seconda parte s’intreccia
tra un presunto concorso danzante e un ménage a troi. Autore, regista e
coreografie di “Riflessi durante La Caduta” è di Luca Campanella. E’ inutile
aggiungere altro su questo spettacolo… è stato accolto favorevolmente dal
pubblico… non solo con gli applausi…!
Così termina il giro di andata del Torino
Fringe Festival, riprenderà dopo un attimo di pausa dal giorno 13 maggio stessi
posti… cambiano solo gli orari degli artisti!
Torino (Italia), lunedì 11 maggio 2015
Nessun commento:
Posta un commento