lunedì 12 gennaio 2015

CIAK CI GIRANO… UNA PARODIA BEN RIUSCITA recensione di Daniele Giordano

Sembrano usciti da un romanzo di Dumas questi tre moschettieri, Carlotta Iossetti, Andrea Beltramo e Guido Ruffa, che poi erano quattro, infatti, il quarto è Claudio Insegno! Dopo aver girovagato in lungo e largo con questo spettacolo, approdano al Teatro San Paolo in Rivoli (TO) con una parodia dal titolo Ciak ci girano, tutta da vedere. Dicevamo parodia poiché suggerisce alcuni dei film classici o meglio rivisitati in versione teatrale. Partendo dai fratelli Lumière sino alla produzione in 3D. In questo glorioso appuntamento, poteva mancare la simpatica creatura della vecchina Magna Angiolina nella parte della posseduta Linda Blear dal film l’Esorcista? La scena è tutta da vedere, non è possibile immaginarla di com'è stata interpretata, neppure per chi conosce le gesta e la piemontesità della Magna (in dialetto piemontese corrisponde alla zia). E quando seduta (duettando con Ruffa) per essere moderna è ansiosa di mostrare a tutti “il suo tanga” d’Antàn, semplici mutandoni della nonna. Questo trio ormai consolidato, si spalleggia al punto che gli attori sul palco, capita ogni tanto, oltre a fare divertire, ridono anche loro tra una battuta e l’altra, alcune volte vanno fuori copione senza mai perdere il filo divertente della sceneggiatura. Tra episodi divertenti di cui è protagonista Beltramo, lo spettacolo scorre in un clima spassoso senza annoiare. Tocca l’apice quando il trio interagisce portando sul palco alcuni spettatori per farli diventare autentici attori cinematografici ed entrare nello scenario più importante del film. Eccoli, impersonando Jack Dawson, Rose De Witt Bukater e di seguito tutti gli altri… avete capito di quale film stiamo parlando? Quel capolavoro del regista James Cameron: Titanic! C’erano tutti a impersonare la scena clou, il capitano, la colonna sonora, l’iceberg, le onde, non si è fatto mancare nulla per la scena del naufragio. Fin qui, il lettore non avrà trovato nulla di particolare… ma quelli presenti in teatro di certo si sganasciavano (un modo per dire che le mandibole a forza di ridere faceva male) dalle risate. La trovata degli autori a conclusione della pièce è il doppiaggio tutto in piemontese. Campothealtro, la compagnia che gestisce il teatro, rispettivamente da Niko Ferrucci e Tony Skandal ha iniziato bene la loro stagione teatrale. Volevamo aggiungere un piccolo cameo… l’iceberg era impersonato da… Niko… data la sua mole era perfetto nella parte!

Torino (Italia), 12 gennaio 2015


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