martedì 17 gennaio 2017

ALLEGRO, ELEVATO AL QUADRATO di Daniele Giordano




 Che cosa vuol dire “essere allegro”, una domanda che spesso c'è rivolta. Per Antonello Costa, la parola "allegria" è salire sul palco e fare divertire gli spettatori, riuscendoci benissimo con le sue “macchiette” non solo, nel suo vasto repertorio, ci sono canzoni che al pubblico piacciono, com’è accaduto con la canzone “Kitmancula”, ora è proposta un’altra che racconta la storia di due fidanzati: Canada, con il ritornello Vancouver…ha mandato in delirio la platea… Il suo show, conosciuto in tutti i teatri della penisola, isole comprese, crea sempre tutto esaurito. Eclettico come solo lui sa essere, è sempre alla ricerca di nuovi e simpaticissimi personaggi che nascono idealmente dal quotidiano. Sviluppati insieme agli autori Gianluca Irti e Gianfranco Phino, a lui rimane il compito di darle l’anima, forma e vita sul palco riuscendoci benissimo. Il pubblico mai appagato dello show appena terminato e, dopo il bis concesso, lo aspetta per stringergli la mano, qualcuno osa accoglierlo con le trovate da poco sentite, l’artista, nel suo pieno vigore interagisce con loro senza mai deluderli, eccolo pronto a posare per gli scatti fotografici che si consumano come pure gli autografi. E’ fatto così, umile nella sua grandezza! Bravura innegabile, dimostrata proprio in occasione del suo recente spettacolo che l'ha visto per la prima volta al teatro San Paolo in Rivoli (TO), a poca distanza di tempo dall’ultima serata andata altrettanto bene in un teatro torinese. Poi su Costa ci siamo già espressi in maniera eloquente (vedi recensione sul corrieredellospettacolo.net) mai abbastanza però. A marzo prossimo, saranno trent’anni che Antonello respira la polvere dei palchi di tutta la penisola, dimostrando il suo poliedrico talento attraverso i suoi personaggi, insieme al corpo di ballo di cui la prima ballerina (e coreografa) è la splendida e brava Annalisa, sua sorella. Nella prossima stagione lo vedremo affiancato a un nome conosciuto nel reame in Piemonte tra gli splendidi cabarettisti: Gianpiero Perone, con lui in uno sketch da slogarsi la mandibola, tanto è spassosa! Ci siamo allargati leggermente sul personaggio, ma come si può non parlarne bene quando il mestiere ce l’ha nel DNA. Se però vogliamo risaltare non solo il lato artistico, ma quello di uomo, ha dimostrato, venendo a Rivoli (Torino) due cose importanti, la prima non è discutibile, giacché per Antonello Costa è lavoro, cioè fonte di guadagno, ma di riflesso fuoriesce che non ama sottovalutare i teatri “fuori dalle metropoli”, questo fa dell’artista un’altra cosa da apprezzare in lui, trovando fuori della grande città, un pubblico sensibile alle sue esibizioni. L’altro aspetto, forse più espressivo del primo, è quello che allo spettatore piace assistere a spettacoli di prima scelta, anche se, in certi casi dimostra ancora una leggera diffidenza nei confronti di nomi non conosciuti o giunti da lontano. Su questo, il teatro San Paolo investe molto facendosi garante, portando nomi poco conosciuti ma di grande valore artistico e di successo, come Fabio Avaro, Federica Cifola (entrambi di Roma), Marco Cavallaro (il 10 febbraio con ANDY & NORMAN) incominciandolo ad amare, oppure Paolo Triestino, sarà presente il 10 marzo con uno spettacolo, entrambi sempre Roma, senza dimenticare il successo ottenuto da Nicola Pistoia. La lista di attori e compagnie di un certo spessore non manca, il teatro San paolo non ne è mai privo! Per terminare questa piacevolissima conversazione… come dice Antonello Costa… Bisogna essere “allegri” due volte…come recita il titolo del suo spettacolo… perché una sola non basta!

Torino (Italia) lunedì 16 gennaio 2017



QUEST'AVVISO E’ SEMPRE ATTIVO ANCHE SE NON VIENE ABITUALMENTE SCRITTO SULLE PUBBLICAZIONI.
La riproduzione degli articoli e/o immagini presenti sulle pagine di questo blog sono protetti dalle leggi italiane e internazionali sul Diritto d'Autore (CC BY-NC-ND) e sono di proprietà esclusiva del medesimo che comunque consente a riprendere la pubblicazione alle condizioni di:  citando la fonte, pubblicando il nome dell’autore e il link lonevolfilm.blogspot.com  Altresì informa che questo blog non rappresenta un prodotto editoriale in base alla legge n° 62 del 07/03/2001, giacché è aggiornato senza alcuna periodicità. Le eventuali foto o filmati presenti sul Blog, sono concessi dai rispettivi autori o chi per loro, assumendosi la propria responsabilità, qualora queste possano violare i diritti o ledere l’autore, l’immagine e/o altro. Pertanto  saranno rimosse dal curatore della pagina in seguito a comunicazione scritta da parte degli interessati con una mail, escludendo in modo incondizionato e categorico qualsiasi azione legale sia all’autore sia al blog stesso!
Di conseguenza, l’opinione personale espressa su ogni notizia pubblicata, è basata in conformità dell’argomento, spettacolo o evento trattato, senza necessariamente sentirmi obbligato a scrivere o diffondere la mia opinione per quanto opinabile sia su cosa ho visto, letto o altro. Per questo motivo si precisa inoltre che questo blog, non può considerarsi un prodotto editoriale, bensì di pensiero eventualmente da condividere. 
A cura dell’Autore. Copyright 1990 – Fragment (consider revising). Daniele Giordano mail: lonevolfilm@gmail.com All Rights Reserved.




Nessun commento:

Posta un commento