E’ l’ultima fatica scritta dei racconti di
Agenore Pautasso, Commissario della Torino del ‘900. Narra dello strano caso de
“Il Lupo Mannaro del Valentino” prima della pausa estiva. L’autore, Valter
Carignano col suo Giallo-Comico ritornerà per gli affezionati a settembre. Uno
spettacolo che interagisce piacevolmente con il pubblico, seguito da
adolescenti e non solo, attenti a scoprire l’assassino. Per la precisazione
questo spettacolo non è da considerarsi l’ormai “consumato” Cena con Delitto,
presentato in diverse salse, non sempre appetibili. Carignano nelle sue narrazioni
inedite, oltre la spiccata fantasia inserisce fatti di storia rendendo la
commedia ancor più coinvolgente. Nel caso citato, si parla di sottomarini, del
silenziatore per la pistola o il sonar. Fatti che stavano assumendo
consistenza, sino a trasportarci a un Esposizione Internazionale. Come scrisse
Guido Gozzano in un ironico articolo « Una città, durante l’Esposizione mi
fa pensare a una bella signora in tutto lo sfoggio delle sue eleganze » essa
fu organizzata nella città di Torino dal 29 aprile al 31 ottobre 1911,
alla presenza di Vittorio
Emanuele III e dei rappresentanti dei paesi ospiti e nella sera dello stesso giorno
vi fu una grande celebrazione nel nuovo Stadium, con l'esibizione di 6.000 allievi ginnasti delle scuole municipali di
Torino (poi chiamata Scuola Reale di Ginnastica), per celebrare il cinquantenario
dell'Unità d'Italia. Può
essere considerato il maggiore evento che il capoluogo subalpino fece nel Parco del Valentino, che con i suoi 500 000 mq. è il parco cittadino più grande
d'Italia. Luogo dove si svolsero tutte le esposizioni internazionali ospitate a Torino. Dicevamo
della sosta estiva, perché le compagnie teatrali l’Opera Rinata e thealtro
unite hanno altri appuntamenti, la prima intende
portare dal 9 maggio al 28 luglio alle ore 21:00 Lombroso di Sera, sempre al
numero sei dell’omonima via in Torino, l’altra dopo l’enorme successo che sta
ottenendo la commedia brillante di Daniele Falleri (vedi critica del 4 dicembre
2012 su http://lonevolfilm.blogspot.com) dal titolo il Marito di mio Figlio sarà presente al Teatro Civico
Matteotti di Moncalieri (To). A parte questo, ritornando alle indagini del
Pautasso, come sempre trova nell’ormai consolidata fusione delle due compagnie
di spettacolo e i suoi artisti nei loro rispettivi panni in ordine di
apparizione. Tralasciando un immaginario defunto del quale si sento solo
parlare, il bravo sceneggiatore ha modificando il cognome Richthofen in Trottelberg.
Infatti, troviamo il Commissario, scritto, diretto e interpretato da Valter
Carignano, sua moglie Teresina Costamagna (voce fuori campo, quella di Marina Di
Paola). Non poteva mancare la simpatica Settimina Romualda Parlalvento
(Antonella Argentini), innamorata persa del cow boy… sculacciate a parte… o
Massimo Saracino (Vladimir Putinsky, membro della delegazione commerciale dell’Impero
Russo). Per non parlare del delegato degli States, un cow boy dai modi alquanto
discutibili ma simpatici… è Massimo Chionetti. Un’entrata imperturbabile quella
di Jean-Jacques De l’Eau Perrier de San Bernard (un nome che è tutto un
programma), non poteva che essere interpretato da Enrico Cravero o quello della
simpatica Zao Bao Bao Lim Pim Fu Man Chu e la provenienza di questo
personaggio, recitato piacevolmente da Marina Di Paola. Questi attori come
sempre hanno dimostrato che da un semplice canovaccio mischiate alla ricerca
che Valter Carignano esegue per i noir del Commissario Pautasso, oltre a fare
ridere fornisce cultura. Questo è forse l’aspetto più importante che fuori esca
in tutte le commedie portate in scena senza togliere alcun merito alle
intriganti stesure.
Torino (Italia), martedì 21aprile 2015
Nessun commento:
Posta un commento