lunedì 21 ottobre 2013

IN SCENA: E’ L’ASCENSORE? recensione di Daniele Giordano



Pungente è la commedia esordita al teatro Cardinal Massaia in Torino dal titolo: E’ l’ascensore? In verità più che esordio si tratta di un’ennesima rappresentazione (sebbene con titoli diversi), della pièce: Les Copropriètaires di Geràrd Darier, presentato dall’autore al Festival de l'Humour  dell'Ile de la Réunion (Madagascar). Anche il regista Luigi Comencini nel 1976 ha voluto cimentarsi dirigendo un film con gli attori Alberto Sordi e Stefania Sandrelli. Ritornando alla commedia vede, durante una banale riunione condominiale, riuniti per deliberare e risolvere una serie di problemi tra cui, se mettere o no l’ascensore nello stabile Da qui emerge la vera natura dei condomini stessi e più in generale di quella umana, fuoriescono rivalità e ripicche per dare luogo a pettegolezzi e maldicenze. La grottesca natura del proprio carattere sottratto alla vista, ma dietro ogni ingresso di un caseggiato. Tra i presenti traboccano tutte le sfaccettature di un'ironica realtà, messa in scena delle bassezze a cui si può arrivare fra vicini di pianerottolo. Un campionario approfondito e sagace, dove non manca il più classico dei menage o tresca che dir si voglia tra le umidità delle cantine e l’appartamento sfitto. Non è un caso che il pubblico si senta parte in causa e… partecipi alla riunione… sebbene dalla platea fuori scena, perché quella riunione li appartiene. Gli attori (in ordine di apparizione) Claudia Vianino; Albino Marino; Roberto Briatta; Rossana Bena; Antonio Cranco; Carla Grosso, hanno interpretato dignitosamente il ruolo assegnato dalla regista. Leggero e divertente, effervescente al ritmo di un vaudeville odierno, svelando con acutezza la crudeltà sospesa dietro i gesti quotidiani, Diretti e curati dalla regista Anna Cuculo.

Torino (Italia), 21 ottobre 2013

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