giovedì 17 maggio 2012
IL VOLO DELLA FARFALLA recensione di Daniele Giordano
Chissà quante volte da ragazzi avete rincorso le farfalle nei prati. Vederle svolazzare tentando di afferrarle per guardarle e visionare da vicino la bellezza dei colori che “Madre Natura” ha impresso sulle loro fragili ali. Tu sei riuscito ad afferrarne una, la tieni prudentemente per le ali deponendola delicatamente sul palmo della mano per scrutare da vicino la bellezza variegata dei colori… tentando di non sciuparli… e poi sempre col palmo della mano aperta decidi di lasciarla andare via… farla ritornare a volare tra i fiori del prato. Con un gesto e palmo aperto, la lanci verso l’alto. Ahimè, nonostante le tue premure, hai commesso il più grande errore nei suoi confronti! Rimani stupito nel vedere che la debole farfalla non si alza in volo, è rimasta sulla tua mano che amorevolmente hai avuto verso di essa senza farle in benché minimo danno alla sua fragile struttura. Questo perché nell’afferrarla si è tolta quella polverina che ti è rimasta tra le dita! La farfalla non potrà più volare, il suo destino è segnato… non esiste rimedio! Non è dei lepidotteri che s’intende parlare in questo'articolo, benché fosse designato un nome simile a dei bambini, i cosiddetti: Bambini Farfalla. Sono bambini che soffrono di una rara malattia genetica chiamata Epidermolisi Bollosa (EB), nel mondo sono più di 500.000 di cui 1.000 solo in Italia. Chiamati così per la fragilità della loro pelle che è simile alle ali della farfalla. Una semplice e amorevole carezza rischia di ferirli, non possono compiere i più semplici gesti quotidiani come camminare, mangiare o semplicemente vestirsi. Questo se riescono a sopravvivere, ma appena nati? I genitori non riescono ad avvicinarsi senza arrecarle delle escoriazioni, essi non possono abbracciarli con l’amore che vorrebbero, sempre in continuo loro malgrado lunghe e dolorose medicazioni quotidiane. Questi sono i Bambini Farfalla. La Debra Italia Onlus, costituita da un gruppo di genitori nel 1990, si rivolge interamente senza alcun scopo di lucro all’aiuto, al fine di garantire servizi e supporto ai malati e alle loro famiglie nelle cure mediche per il benessere dei malati e diffondere la conoscenza professionale ai media e non solo, la malattia dell’E B. Con questo preambolo e, da un’idea di Moreno Stefanini, ha indetto uno spettacolo a favore della Debra e dei Bambini Farfalla presso il Teatro della Polisportiva Pedaggio a Castiglione Alto Torinese, in sala si spengono le luci dando spazio allo schermo, mostrando immagini inquietanti di com’è la loro giornata, raccontata da un’angosciata madre con gli occhi gonfi di lacrime! E’uno dei tanti modi per sensibilizzare l’opinione pubblica, di certo la serata a scopo benefico prosegue non su questo tema ma insieme a dei talentuosi cantanti, Mattia Inverni, Valentina Tesio, Fabrizio Voghera, Sergio Moses e lo stesso Stefanini che unitamente hanno abbracciato con entusiasmo la causa cantando canzoni, facendo scorrere immagini tratte dai più importanti musical quali: Notre Dame, Moulin Rouge, Giulietta & Romeo, Dreamgirls, I dieci Comandamenti, La Divina Commedia e altri ancora. Uno show musicale piacevolissimo, gradito al pubblico intervenuto al punto di chiedere a tutti i cantanti di concedere un bis, che gli interpreti non hanno rifiutato, anzi gradito e, forse andando a casa qualcuno dei presenti continua a riflettere.
Torino (Italia), 17 maggio 2012
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