mercoledì 9 dicembre 2015

DUE GIORNI COL NASO ALL’INSU’ recensione di Daniele Giordano




Sebbene in termini economici Torino (come del resto altre città) non “brilli di questa luce”in questo periodo, non delude i suoi abitanti e avventori che transitano nella città durante il periodo natalizio. Così per incanto… appare… un cartellone zeppo di appuntamenti messe in opera dalle realtà del territorio offrendo ai passanti attimi di festività che si sono appena consumati o che ancora dovranno esserlo. Uno tra questi è stato visto in piazza Castello da una folla gremita, con l’esibizione della Reale Società Ginnastica e la sua FLIC Scuola di Circo  7 e 8 dicembre hanno presentato lo spettacolo “Andromeda – Un’avventura circolare” tenendo lo sguardo all’insù del pubblico nei suoi quadri rappresentati e una coreografia che da sola è già spettacolo. Perché circolare? Perché lo sguardo, meglio dire gli occhi ruotando, segue lo spazio intorno durante l’esibizione degli interpreti, precisamente: Francesco Giorda, Alessandro Maida, Laura Esposito e la Compagnia dei Folli Solo chi ha assistito allo spettacolo può immaginare l’emozione percepita e non basta leggere le poche righe per assimilare quello visto durante la rappresentazione. Un’incantevole piazza da scenario, i sorprendenti e fantastici artisti, il magico mondo dove la gravità è rovesciata, la Flic con lo spettacolo Andromeda, ha voluto rendere omaggio nell’anno di Torino Capitale Europea dello Sport e legare la storia della Reale Società Ginnastica di Torino, la più antica società sportiva d’Italia, rispettando la tradizione non smette di innovare traducendo il gesto sportivo in un respiro artistico che guarda al nuovo millennio. A tale proposito, La scuola vi aspetta il 19 dicembre alle ore 21:00 nella sede di via Magenta 11 in Torino per lo spettacolo “Precario Circus” per la rassegna Circo in Pillole, come sempre sotto l’attenta direzione scenica di Alessandro Maida e Francesco Sgrò per la direzione artistica. 
A questo proposito una scheda informativa non guasta.
LA FLIC, UNA REALTÀ SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALE. Il 60% degli 83 allievi della FLIC proviene dall’estero e la metà di loro da paese extra europei, grazie all’importante valenza internazionale acquisita dal centro di formazione sul circo contemporaneo che da anni crea nel cuore di Torino un melting-pot artistico e culturale di alto livello. Entrando maggiormente nei dettagli, le provenienze degli allievi iscritti in questa stagione sono: 34 da diverse regioni d’Italia, 9 dalla Francia, 8 dal Cile, 5 dal Brasile, 5 dalla Spagna, 4 dalla Svizzera, 3 dal Messico, 3 dall’Argentina, 2 da Israele, 2 dalla Svezia, 2 dal Regno Unito, 2 dalla Germania, 1 dalla Costa Rica, 1 dall’Ecuador e 1 dall’India. A oggi la FLIC ha formato oltre 300 allievi, il 90% dei quali lavora nell’ambito del circo contemporaneo e dello spettacolo dal vivo in genere entrando anche  a far parte di grandi compagnie tra le quali Cirque du Soleil e Companie du Hanneton di James Thierre. PROSPETTIVA CIRCO E IL RICONOSCIMENTO DEL MINISTERO
“PROSPETTIVA CIRCO”, progetto artistico triennale della FLIC avviato nella scorsa stagione  , che lo ha inserito nella rosa dei 6 progetti nazionali di perfezionamento professionale scelti per il triennio 2015/2017 (rif. Decreto Direttoriale del 9 luglio 2015). Prospettiva Circo include tutte le attività formative della FLIC e ben tre rassegne: “Circo in Pillole”, “Citè” con tre spettacoli al Teatro della Concordia di Venaria Reale tra gennaio ed aprile 2016 e “Chapiteau FLIC” con numerosi eventi tra maggio e giugno 2016 sotto un tendone da circo. 

Torino (Italia), mercoledì 9 dicembre 2015






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