giovedì 8 marzo 2012

PIEMONTE MOVIE GLOCAL FILM FESTIVAL prosegue, recensione di Daniele Giordano

Continua la programmazione del Piemonte Movie gLocal Film Festival con le relative proiezioni presso il Movie del Cineporto e altre iniziative collaterali (vedere il programma dettagliato). Ieri si è potuto assistere al lavoro di Tinto Brass appena trentenne, dal titolo: - Chi lavora è perduto - titolo che successivamente dava fastidio. Film in bianco e nero (tranne che per il breve pezzo sul funerale), pellicola datata 1963 non ha niente di trasgressivo o a che vedere col Brass che abitualmente conosciamo, anche se qualche accenno traspare in quel che si svilupperà nell’immediato futuro da parte del regista. Una bellissima interpretazione di un giovane Tino Buazzelli. Complimenti a Giacomo Ferrante con l'apertura di Razza Operaia a saputo donarci una chicca piacevole. La serata prosegue con il documentario in concorso dal titolo “Altra Europa” di Rossella Sclaverani. Il progetto del film nasce con lo sbarco a Lampedusa dei rifugiati politici della Somalia, ma viene quasi subito modificato poiché a Torino trecento di queste persone occupano una clinica abbandonata del quartiere San Paolo. La regista, aiutata dai Centri Sociali e Associazioni di Volontariato, dando anch’essa una mano (nel vero e proprio senso della parola) ha fatto si che in seguito ha potuto realizzare il suo documentario di una durata di 75’ forse leggermente lungo considerato l’argomento, ma la Sclaverani ha descritto tutto il percorso sino alla conclusione, ancora non definita. La visione procede con – Privilegi Operai – di Gianni Ubaldo Canale e Gianfranco Crua. Alessandro Gaido nel presentarli, asserisce che in questa edizione ben tre documentari trattano l’argomento lavoro. Parola di grande attualità oggi più che mai. Il loro lavoro, parla del più grande complesso industriale italiano, oltre ad essere la più antica in Europa ancora in funzione, nonostante i recenti avvenimenti di crisi dell’auto. Il soggetto è la Fiat, inaugurata nel lontano 1939 nel quartiere Mirafiori di Torino. Questa sera invece in visione, Mi Poliglotti Querida per la regia di Enrica Viola, un cittadino di Giaveno, lascia la propria terra per recarsi a Cuba dove nel 1911 farà costruire un quartiere operaio, ancor oggi noto come il Barrio Pogolotti. Alle 18:00 per Area 31 un film di Gianni Serra (1980) La ragazza di via Millelire, intervengono Diego Novelli e Sergio Ariotti, mentre alle 20:30 il tanto atteso Ainom presenti i registi Lorenzo Ceva Valla e Mario Garofalo. Siamo quasi a metà percorso, il bello e atteso turno dei corti inizia da domani. Torino (Italia) 8 marzo 2012

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