lunedì 11 aprile 2011

PARI & DIS-PARI recensione di Daniele Giordano

Spesso si va a teatro per assistere ad uno spettacolo, ma è impensabile fermare la scena teatrale e ancor più sostituendoti al personaggio modificandone il copione. In questo Teatro – Forum e per questa occasione si può prendendovi parte alla rappresentazione di Pari & Dis-Pari uno spettacolo di Tedacà in coproduzione con Teatro Primo di Reggio Calabria ed in collaborazione con il Thèatre de l’Oprimè di Parigi. La serata che debutterà il 14-15 aprile alla Cavallerizza Reale di Torino, sarà articolata in due momenti. Nella prima parte, lo spettatore osserva il comportamento degli attori, dopodiché le stesse scene saranno ripetute nella seconda parte. Qual’è allora la differenza? La differenza è che alcuni degli attori potranno essere sostituiti da qualche volenteroso tra il pubblico, i quali apporteranno modifiche sul copione iniziale. Quindi un coinvolgimento tra gli attori presenti ed il pubblico, uno stravolgimento del copione con il consenso plateale del pubblico che a sua volta declamerà non l’attore del momento, cioè quello che si è proposto che per certi versi potrebbe non esserlo, ma il concetto da lui espresso diventando discussione sulla scena e tutt’uno col pubblico presente. Un’esperienza interattiva non dal punto di vista dello spettacolo che è riuscitissimo nel suo contesto nel quale chiunque può intervenire facoltativamente, esprimendo il proprio parere facendo diventare lo spettacolo Pari & Dis-Pari l’occasione per discuterne le opinioni sulla parità tra Uomo e Donna ed i loro ruoli, partendo dal mondo del lavoro a quello di moglie o casalinga per non parlare del ruolo di genitori, meglio ancora aggiungete voi altri aspetti riservati ad entrambi, qualunque essi siano saranno graditi e ben accetti aprendo una discussione teatralmente. E’ uno spettacolo che ti prende trascinandoti dentro senza accorgertene, diventando così parte del copione o dell’attore. Il risultato che ne esce è unico. Ottima la regia drammaturgica di Irene Zagrebelsky che ha saputo con maestria tirare fuori le carenze e gli aspetti quotidiani dei ruoli. Un merito particolare e degno di nota va agli attori: Valentina Aicardi, Elio D’Alessandro, Antonella Delligatti, Silvia Freda, Celeste Gugliandolo, Silvana Luppino, Simone Schinocca e a tutto lo staff che hanno contribuito a dare origine a tutto questo.
Domenica, 10 aprile 2011

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