venerdì 15 aprile 2016

DUE di PICCHE, IL SERIAL WEB recensione di Daniele Giordano

Ci risiamo, anche questa volta ci sono voluti cinque anni per pianificare e mettere in visione quello che stiamo per descrivervi sul progetto tanto caro e voluto da Massimo Russo, finalmente con altri due soci è riuscito a realizzarlo. Per chi non avesse il piacere di conoscere quest’ardimentoso regista, diciamo da subito che per lui… tempo è solo una metafora… Pensate, un suo lavoro datato, è “partorito settimino” cioè, ci sono voluti sette lunghi anni per fare uscire il film dal titolo Torino Nera (troverete la recensione su il blog http://lonevolfilm.blogspot.com)! Comunque, a ospitare questa simpatica anteprima sugli episodi del 2 di PICCHE che andranno sul web, è stato il Cecchi Point di Torino (Italia), dove si è vista una sala, gremita tra amici e pubblico, venuti più per il richiamo degli artefici che del serial. Lo scopo, era il diffondere questo “battesimo“ chiedendo in cambio la complicità dei like da porre sul web, magari con l’ausilio del passaparola aumenterebbero. Questo, almeno per compensare gli sforzi fatti nel terminare gli episodi riguardanti la prima e seconda serie, come da sempre il “mi piace” sulla pagina, è sinonimo di popolarità. Il genere, tratta di un noir poliziesco sul demenziale, basato su episodi divertenti, alle volte grottesco, colorato da intrighi malavitosi che ruotano intorno al denaro (del resto, è quello che fa girare il mondo), non mancano le donnine… in questo caso, non proprio dai facili costumi… anzi… da quello che si è visto, sono tutt’altro che facili! A tirar le fila di questa iperbolica concatenazione è Bodo, il boss per eccellenza. Come tutti quelli che si rispettano, lui ha alle sue dipendenze… due incapaci… in formato brutta copia di Starsky e Hutch della serie televisiva. A questi due sicari, poteva mancare la fantastica auto che i due “pseudo killer” usano per le loro scorribande, no di certo. Eccoli allora al volante della mitica e datata Ford Capri modello MK1, dal “colore rosso… oramai sbiadito dal tempo”. Tirando le somme di quello che si è gustato vedendo le due serie, azzardiamo che questo prodotto potrebbe anche trovare lo spazio adeguato nella sfera demenziale che inondano i web, ma è presto parlare di “visualizzazioni” poichè la demenzialità oggi regge o perlomeno, ti porta fuori dall’angusto logorio del quotidiano, ancor di più se supportata dal passaparola di amici e conoscenti. Il nostro punto di vista, non solo dopo aver assistito alla visione e ascoltato le parole del regista Massimo Russo, su cosa verte l’obiettivo di questo progetto del quale riportiamo testualmente: < Quello che abbiamo mostrato con i miei soci di avventura, sul serial da voi visto, è soltanto la punta dell’iceberg, il sequel andrà con moto crescendo sempre in meglio, sperando di trovare un pubblico capace di apprezzare le sfumature degli episodi > detto questo, non intendo svelare niente di più. Noi tutti non aspettiamo altro di vedere che questo progetto piaccia e che il regista nostrano possa realmente aprire una breccia sul futuro dell’immaginario web occupando il proprio spazio. Tuttavia, anche se il genere è da considerarsi “insensato” nella sua illogicità, ciò non toglie che sia un prodotto scadente… in fondo nel vederlo, ti fa sorridere, a fine episodio, ti lascia il desiderio di vederne ancora… e questo è un buon segno!

Torino Italia, giovedì  14 aprile 2016    



QUEST'AVVISO E’ SEMPRE ATTIVO ANCHE SE NON VIENE ABITUALMENTE SCRITTO SULLE PUBBLICAZIONI.
La riproduzione degli articoli e/o immagini presenti sulle pagine di questo blog sono protetti dalle leggi italiane e internazionali sul Diritto d'Autore e sono di proprietà esclusiva dell’autore che comunque consente a riprendere la pubblicazione alle condizioni di:  citando la fonte, pubblicando il nome dell’autore e il link lonevolfilm.blogspot.com  Altresì informa che questo blog non rappresenta un prodotto editoriale in base alla legge n° 62 del 07/03/2001, giacché è aggiornato senza alcuna periodicità. Le eventuali foto o filmati presenti sul Blog, sono inviate dai rispettivi autori o chi per lui, assumendosi la propria responsabilità, qualora queste violino i diritti o ledono l’autore, l’immagine e/o altro, saranno rimosse dal curatore della pagina in seguito a comunicazione da parte degli interessati, escludendo in modo incondizionato e categorico qualsiasi azione legale sia all’autore sia al blog stesso!
Di conseguenza, l’opinione personale espressa su ogni notizia pubblicata, è basata in conformità all’argomento, allo spettacolo  o evento trattato, senza necessariamente sentirmi obbligato a scrivere o diffondere la mia opinione per quanto opinabile sia su cosa ho visto o letto. Per questo motivo si precisa che questo blog, non può considerarsi un prodotto editoriale, bensì pensiero eventualmente da condividere. A cura dell’autore del blog.
Copyright 1990 – Fragment (consider revising). Daniele Giordano/ lonevolfilm@gmail.com All Rights Reserved.

Nessun commento:

Posta un commento