martedì 7 febbraio 2012
TOO SHORT TO WAIT, sesto giorno recensione di Daniele Giordano
Sembra ieri, eppure sono passati circa undici anni dal giorno che Moncalieri teneva a battesimo una piccola realtà. Con passi da formichina laboriosa, prudente, scrupolosa, avveduta, tutti aggettivi che si adattano nel descrivere l’associazione Piemonte Movie che mai ha tagliato il cordone ombelicale con la città che gli diede i natali, pur spostandosi recentemente a Torino in occasione di Anteprima Spazio Piemonte, una falangia del piemonte Movie gLocal Film Festival. Infatti è iniziata una lunga maratona nella sala Il Movie del Cineporto a conclusione del Too Short To Wait di lunedì 6 febbraio, con le ultime proiezioni dei centossessanta cortometraggi in gara. Una sei giorni intensa, ricca d’interesse e d’affluenza di pubblico malgrado la crisi abbinata al gran freddo polare che imperversa, stringendo in una morsa di ghiaccio Torino. Una giuria assegnerà i seguenti premi: Miglior Cortometraggio 1.000,00 euro; Migliore Attore e Attrice; film d’Animazione – premio città di Moncalieri; Gran premio della Giuria; Premio Guido Boccaccini; colonna sonora – premio Macchiavelli International Musical Images; premio del Pubblico; il Pubblico assegnerà anche un premio per il miglior cortometraggio realizzato dalle scuole, dove non si è scritto nulla come recensione nei giorni passati, per unificare tutte le scuole partecipanti in un unico blocco, pertanto lavori proiettati sono stati progettati e realizzati decisamente meglio di alcuni filmati visti durante le serate con la prosopopea di usare la parola “per la regia di…” ma questa è un’altra storia. Un bravo a tutte le scuole partecipanti che poi si vinca o si perda è un gioco che deve continuare a rimanere vivo nella vostra mente. Diamo ancora lettura delle proiezioni delle ore 19:30, come consuetudine segnaliamo: il grande passo di F. Boschetti; un documentario e vincitore di un premio è: Lunga vita al re di F.M. Lussu; Noi come pedine di M. Di Domenico; mentre per la serata delle ore 22:00 segmaliamo: Il pensiero dell’ospite di P. Bertino/A. Isetta; Corto... oson desto dell’Associazione ColoriQuadri; Se son rose di R. Banfi; Il Coccodrillo di G. Glielmi; Perché mi saluti? di R. Gambone. Tanto per completare la serata, un’altra perla è stata infilata nel corollario dei pessimi: Coronare il Corpo di A. Dimatteo, così siamo a tre. Niente male su centossessanta film, ora mi sorge un dubbio: decisamente non saprei chi scegliere come vincitore e quale posto del podio assegnare agli altri due! Seriamente invece, per sapere il responso che decreterà i vincitori di questa magnifica rassegna si dovrà attendere sabato 11 febbraio, presso il Blah Blah, il locale torinese per eccellenza, dove si festeggeranno i 20 anni di Zenit Arti Audiovisive.
Torino (Italia), 7 febbraio 2012
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